sabato 14 marzo 2020

In isolamento

Da mercoledì ci siamo auto reclusi in montagna, cercando un po' di tranquillità e fuga dalla realtà del momento.
Di certo allontanarsi dai paesi "blindati" e poter uscire tranquillamente per boschi e prati aiuta a far sentire tutto questo una bella vacanza.

L'isolamento non è proprio rigoroso... nella nostra borgata ci siamo noi quattro, mio padre e mia madre, mio zio con mia nonna e occasionalmente vengono su anche i miei due nipoti.

Questa settimana sono stato in ferie, ma la prossimo la mia ditta si fermerà lasciandoci in cassa integrazione. La cosa non mi dispiace per niente, essere pagato lo stesso per starmene qui a lavorare, correre e seguire le mie figlie non è male.




La corsa si limita al trail, ovvio, ma anche questo non è poi così male per me.
Ieri mi sono goduto un bel giro di 14 km, la prima metà fatti da solo, poi per la seconda sono ripassato da casa per "raccattare" la mia consorte e farle fare un'ulteriore ora di sali/scendi molto allenanti.

Per il resto il mio amico faggio mi tiene compagnia durante i pomeriggi, e ormai si è trasformato in una bella catasta di legna chiara.
Mi sono potuto dedicare anche ai meli, terminando la potatura con calma e sperimentando qualche innesto con delle piante che crescono giù in paese nell'orto di mio zio e che danno delle mele davvero ottime.

Adesso torniamo a studiare la tabellina del 7 con Star, tanto oggi c'è nebbia e freddo (mentre ieri con il sole sembrava di essere a maggio).



3 commenti:

Mariella ha detto...

Abbiate cura di voi.
Buona domenica!

Claudia Turchiarulo ha detto...

Bella la quarantena nella natura.
Ti invidio.
Speriamo torni presto la normalità.
Buona domenica.

Francesco ha detto...

adesso però non puoi più neanche fare trail

ti invidio comunque