lunedì 17 febbraio 2020

Conosci i tuoi limiti, conosci te stesso...

A giudicar dai fatti, la consapevolezza dei miei limiti è molto vaga. Per non dir remota.

Le mie lacune nell'aggiornamento del blog, mi hanno fatto saltare completamente una serie di eventi: dalla primavera scorsa ormai, io e la mia sposa diletta ci siamo avvicinati ad uno sport tanto stravagante quanto affascinante, il cosiddetto OCR (Obstacle Course Race).
E' stato un bel passo per la nostra coppia, perché di fatto univa la mia passione per la corsa all'attitudine di mia moglie per gli sport di agilità, portando anche lei a capire le dinamiche legate a competizioni e allenamenti regolari.

Il mio problema è che da sempre sono debole di spalle, con  una forte tendenza alla lussazione dell'articolazione.
Una decina di anni fa ho dovuto operare la spalla sinistra, perché ormai mi si lussava per un niente.
Ecco quindi che dovrei dare per scontato che uno sport che prevede di stare appesi per lungo tempo con una sola mano, scaricando tutto il peso del corpo sulla spalla, non sia proprio fatto per me.

Qualche avvertimento lo ho avuto in questi mesi, con dolori all'articolazione, principi di lussazione sulla spalla destra, e fastidi vari. Speravo di poterci lavorare su, e magari rinforzarmi abbastanza... e invece no.

Sabato la mia palla sinistra se n'è andata per i fatti suoi, forse compromettendo l'operazione che me l'aveva sistemata.
Come mia abitudine, l'ho rimessa a posto io stesso, prima che si raffreddasse troppo e il dolore diventasse insopportabile (Cosa che NON bisognerebbe assolutamente fare!).

Il risultato è che ieri mi sono perso la mia prima gara dell'anno, un bel trail di 23 km che sarebbe stato un ottimo test e comunque un ottimo allenamento, per non parlare della bella giornata di festa con i miei compagni.

Ieri mattina il dolore era tremendo, per un attimo ho avuto un principio di svenimento mentre cercavo di lavarmi la faccia. Impossibile partecipare ad una gara.
Oggi va un po' meglio, ma il morale è veramente a terra. Dovrò sicuramente rinunciare a praticare questo sport, perdendo la possibilità di partecipare insieme a mia moglie a gare in giro per l'Italia. 
Inoltre ho paura di aver veramente compromesso l'operazione e il rafforzamento della cuffia rotatoria, tornando ad essere soggetto a lussazioni per i movimenti più stupidi.


Lo sapevo benissimo che sarei finito a questo punto, il mio corpo mi aveva avvertito a più riprese... non posso far altro che darmi del cretino e tenermi il dolore.



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