lunedì 14 dicembre 2015

Litigi e Babbi Natale che corrono

Nei giorni scorsi ci sono stati alcuni momenti di scontro aperto con la bimba grande.
Complice forse un mio momento di nervosismo, unito ad una serie di giorni in cui lei arrivava alla sera particolarmente stanca e capricciosa, fatto sta che ci siamo ritrovati a litigare in maniera piuttosto accesa.
Tutto è cominciato una sera in cui lei era appunto particolarmente capricciosa, chiedendo di continuo di poter vedere i cartoni alla TV nonostante non sia nostra abitudine permetterglielo intorno all'ora di cena.
In ogni caso era evidente che fosse una giornata particolare, quindi qualche concessione in più gliel'abbiamo fatta.
Purtroppo i capricci sono continuati anche al momento della preparazione per la nanna, con crisi isteriche per non cambiarsi e lavarsi i denti.
Io a quel punto sono sbottato dal nervosismo, soprattutto visto tutta la fatica fatta nella serata per essere comprensivo e accomodante, ma avendo alla fine dei conti ottenuto solo il risultato opposto di quello sperato. Ad un suo gesto di stizza violento (unito ad un calcio involontario nelle mie parti basse), l'ho strattonata e bloccata finendo di vestirla a forza e buttandola sul letto lasciandola poi da sola in lacrime.
Ovviamente a questo punto è intervenuta la mamma, sostituendomi e facendole presente che aveva fatto arrabbiare senza un motivo.

Ovviamente non devo pretendere che una bambina di neanche tre anni possa capire di aver esagerato e chiedere scusa, eppure non ho potuto evitare di sentirmi offeso dal suo comportamento e barricarmi in un silenzio scontroso nei suoi confronti.
Lei in realtà un po' si sentiva anche in colpa, e ha pure azzardato un "mi sono dimenticata di dire una cosa a papà..." prima di addormentarsi con la madre, ma alla fine la serata si è conclusa con un freddo distacco tra noi due.

Distacco che è continuato pure il giorno dopo, sia nei brevi istanti in cui ci incrociamo al mattino che al mio ritorno dal lavoro.
Non mi andava di far finta di niente, sentivo l'esigenza di farle capire che le sue azioni hanno un peso, e che esiste anche un padre che si arrabbia e che deve essere rispettato e, perché no, temuto.
Poco alla volta ci siamo riavvicinati, anche se con qualche altro momento di scontro dovuto al fatto che non accettavo i suoi scoppi di ira e i suoi comportamenti irrispettosi nei miei confronti.

Mi rendo conto che il rischio di dimenticare che si tratta di una bimba piccola è sempre in agguato, specie con lei che sembra spesso più matura e consapevole per la sua età, eppure certe volte non riesco proprio ad evitare di arrivare a questi punti di rottura, così come non riesco a non reagire a comportamenti irrazionali e violenti con la violenza stessa.
Sento che è un problema comune a alla maggioranza dei genitori, e sento molti consigli su come non reagire mai sul piano fisico. Ma quando l'altra sera nel letto, mentre con calma e gentilezza cercavo di calmarla e leggerle una storia, si è ribellata e mi ha tirato una manata sul naso, non ho potuto evitare di scattare di colpo afferrandole il mento e bloccandola sul cuscino mentre la sgridavo.
E' vero, insegnare a reagire alla violenza con la violenza può' essere sbagliato, specie se porta loro a farlo.
Però come si fa a far loro prendere coscienza che i comportamenti violenti e maneschi hanno conseguenze gravi e pesanti? E che se iniziano a prendere questa strada potrebbero solo ottenere brutte conseguenze?

In ogni caso il fine settimana si è messo poi sul sereno, con serate tra amici e parenti e parecchio tempo passato in casa con serenità.

Sabato sera poi sono riuscito all'ultimo a partecipare ad una gara di "Babbi Natali" qui in zona, con un bel percorso di 5 km e poco meno di 100 metri di dislivello.
Avrei preferito un percorso piano, per poter tirare in gara il record sulla distanza, ma mi sono comunque divertito.
Alla fine ho chiuso a 24 minuti netti, contro un record personale di 23 sul piano... tempo non lodevole ma comunque apprezzabile vedendo che dietro di me c'era gente che di solito mi distaccava parecchio in altre gare.

Sto riprendendo il giro in somma, e soprattutto la voglia di sfidarmi e migliorare... buon proposito per l'anno nuovo







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