Ogni tanto ho il timore che mia figlia sia un piccolo
demonio…
Domenica scorsa, visto che la mamma non c’era, è andata su in montagna a casa dei nonni,
rimanendo con loro inattesa che io arrivassi per pranzo.
Quando sono entrato in casa, lei era arrampicata sulla
ripida scala di legno che sale al piano superiore, e con una smorfia
strafottente sgridava i nonni, increduli tra preoccupazione e ilarità, agitando
verso di loro il suo ditino ammonitore.
Anche Mr.P è succube di lei…
L’altro giorno li guardavo di nascosto dalla finestra,
mentre lei si avvicinava con aria sadica alla sua brandina, rompendogli le
scatole, battendo colpi sulla schiena e tirandogli i peli, finché lui
sconsolato si è alzato andando ad acciambellarsi sullo zerbino. Allora lei, tutta soddisfatta, è salita sulla
brandina rimanendo sdraiata sorridente prima di cominciare a rigirarsi e dondolare in mezzo ai
peli e chissà cos’altro (Spero possa essere una terapia d’urto contro le
allergie).
Per non parlare poi di quando, durante i pasti, porge al
cane il cibo, per poi ritirare la mano all’ultimo guardandolo e guardandoci con
un ghigno malefico.
E il brutto è che sgridarla (già difficile perché viene
troppo da ridere) serve a poco perché lei adora essere sgridata, e cerca di
fare tutto il possibile perché ciò accada, tipo cercare i vasi con le palline
di argilla, riempirsi bene una mano e rimanere in attesa…. Poi appena uno dei
due la guarda e le dice di non farlo, lei ride e le lancia sul pavimento,
ridendo a crepapelle se le afferriamo un braccio dicendole che non si deve fare.
A volte fa pure l’espressione “ops!” portandosi una mano
alla bocca, così come fa quando lancia le cose dal fasciatoio o quando getta la
pappa sulla schiena di Mr P. (che già puzza perché è vecchio, figuriamoci con i
rimasugli di cibo che fermentano in quel pelo crespo e ispido).
Ho paura che mi attendano anni molto difficili e faticosi…