venerdì 27 febbraio 2015

Come Back

Sono passati quasi  tre mesi dall'ultimo post.
La cosa è significativa, rispetta il mio stato d'animo in questo periodo...

Dicembre è stato un mese mediamente negativo, nel quale ero spesso e volentieri apatico o nervoso.
I finesettimana soprattutto erano un momento di crisi (In realtà sono sempre un momento critico, specialmente nella brutta stagione), e il risultato era quasi sempre un brutto momento di litigi e malumore per casa.
A questo si è aggiunta una brutta infezione alla gola, che mi ha fatto passare una settimana terribile senza che riuscissi a deglutire e quasi a parlare, compromettendo sostanzialmente anche tutte le mie pretese di miglioramenti nella corsa.

Con queste premesse le vacanze di Natale sono arrivate accolte da sentimenti piuttosto negativi, e di certo non verranno ricordare come le feste più belle della nostra vita famigliare.

Ma il 2015 si accingeva a portare qualche miglioramento.
Tutto è iniziato con un piacevole Capodanno, trascorso in tranquillità a casa nostra con una coppia di amici.
Una coppia particolare, una coppia "Faster": un figlio dopo sei mesi di conoscenza, un secondo dopo neanche un anno dal primo.
Molto particolari e molto diversi da noi e dalle nostre abituali frequentazioni, ma da quando ci siamo conociuti al corso pre-parto abbiamo subito stretto una buona amicizia.
Con loro e con i bimbi la serata è trascorsa serena e piacevole, e il fatto che ci accomuni una particolare passione per il buon cibo ed il buon vino, ha resto la cena molto gratificante per tutti.

Il buon inizio anno è proseguito con una breve vacanza a Roma, che Bimba (ovviamente) e Mamma vedevano per la prima volta.
Abbiamo passato quattro giorni sereni e in perfetta armonia tra di noi, complice un appartamentino in centro davvero comodo e confortevole, ed un tempo più che clemente.
Poco importa che del mio particolareggiatissimo programma si sia riusicti a rispettare a stento il cinquanta per cento, Bimba è rimasta folgorata dal Colosseo, e ancora adesso racconta con orgoglio ai visitatori, sfoggiando il suo bellissimo libro illustrato, che lei è stata a "Oma" e ha visto il "Osseo".

Il rientro al lavoro però ci ha fatti ripiombare nel solito tran-tran, e ben presto l'atmosfera si è di nuovo ingrigita.
Consapevole che moltissima responsabilità sia mia, conseguenze di fantasmi passati, paure per il futuro e mancanza di capacità nello smuovere le cose e darmi una scrollata.

Ma poi è arrivata una sorpresa "inaspettata"...







Inaspettata, insomma...
Di sicuro dopo la fatica fatta per Bimba non credevamo che tutto potesse essere così facile. Però il pensiero c'era, il dubbio era al massimo sulla tempistica.

Infatti, dopo un primo momento di euforia e gioia assoluta, qualche paura è arrivata...
Come sarà gestire due bimbi? 
Quanto patirà Bimba?
Saremo pronti a ricominciare tutto daccapo, quando si intravedeva ormai una via d'uscita dalla fase "stravolgimento figlio"?

Ma io credo che nonostante tutto il momento sia buono. 
Proprio oggi Bimba compie due anni, a parte la dipendenza dalla tetta come aiuto alla nanna, comincia ad essere indipendente e sempre più "saggia". Vivere poi a stretto contatto con il cuginetto di soli sei mesi più grande, l'ha abituata a non essere sempre al centro dell'attenzione. Per non parlare del suo fratellone Mr.P

Noi come coppia dovremmo rinunciare a ritrovare momenti più frequentemente momenti solo per noi, ma abbiamo già sperimentato el gioie che si hanno in cambio, e alla fine ne vale la pena.